Il Dominio Dei Mondi: L’EGEMONIA DEL DRAGO
Di Nunzia Alemanno
TRAMA:
Karl Overgaard è un brillante bambino di appena sei anni. Vive a Silkeborg, in Danimarca, insieme alla madre, Karen e la nonna, Amanda. In seguito ad alcuni strani avvenimenti (la voglia dietro la nuca che, inspiegabilmente, inizia a sanguinare e l’orrenda visione di un drago fuori dalla finestra della sua camera), Karl all’improvviso e misteriosamente, scompare.
L’ispettore Johan Kallen si prende carico delle indagini, ritenendo Karen, a causa degli strani disturbi psichici che la affliggono, la sospettata principale per la scomparsa del bambino.
Il destino di Karl è legato a quello di Ambra, una giovane fanciulla di Castaryus. Qui, in questo piccolo mondo disperso nella galassia di Ursantia, subiranno la persecuzione di Elenìae, una maga perfida e spietata dai poteri illimitati che brama il dominio assoluto. Per conquistare tale supremazia, la sanguinaria strega dovrà distruggere l’onnipotente divinità di Castaryus, il Drago, che governa su tutti i popoli da più di duemila anni. Ed è così che Elenìae dà inizio alla caccia di coloro che potranno rendere possibile il suo spietato sogno di potere. Le prede sono i cuori pulsanti del bambino e della giovane Ambra, da immolare durante un rito sacrificale. Anche la voglia sulla nuca di Ambra aveva cominciato a sanguinare, proprio come avvenne al piccolo Karl prima della sua scomparsa. Che cosa può accomunare due persone appartenenti a due mondi cosi diversi e così lontani?
Intorno a loro ruotano le vicende di re, maghi e forti guerrieri, storie d’amore che appassionano, avventure che lasciano senza fiato. La disperazione condurrà una madre alla follia (è veramente pazza? O è divenuta cosciente di quel mondo in cui il figlio è stato trasportato e vuole andare a tutti i costi a riprenderselo) e non mancherà l’impegno di coloro che, per proteggere Ambra e il piccolo Karl, non si risparmieranno nella lotta mettendo in gioco la propria vita.
LE MIE IMPRESSIONI:
un fantasy davvero originale, ben scritto, scorrevole, non annoia mai. Adoro questo genere e solitamente nutro grandi aspettative in esso, devo dire che mi ha sorpreso in maniera piacevole, luoghi, personaggi e vicende sono descritti davvero molto bene e la storia, incentrata sulle vicende del piccolo Karl, scorre in maniera lineare portando il lettore in luoghi lontani e facendolo sprofondare in magiche vicende colme d’amore e avventura. Devo fare i miei complimenti alla scrittrice perchè è molto difficile non cadere nel banale, lei è riuscita a rendere originale e unico il suo romanzo, un piacevole viaggio oltre il tempo e il mondo che conosciamo, per lasciarci librare nell’ignoto e immergerci nella magia.
Potete leggerlo a questo LINK
Ringrazio di cuore la scrittrice per la bellissima collaborazione 🙂
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