Garnier ottiene la certificazione Cruelty Free: niente più test sugli animali, finalmente una buona notizia per gli amanti degli animali.
Notizia fresca fresca del 9 marzo, finalmente la Garnier ha ottenuto la certificazione Cruelty Free. Niente più test sui poveri animali quindi, l’azienda compie un altro importantissimo passo verso la sostenibilità.
Il rispetto per il mondo animale è uno dei passi più importanti per la sostenibilità, e l’azienda Garnier è una delle poche a livello mondiale ad aver ottenuto questa certificazione. Il presidente globale dell’azienda Adrien Koskas commenta così a La Repubblica “Il processo è durato svariati mesi, ma abbiamo verificato diligentemente ogni fornitore e ogni fonte, motivo per cui siamo sicuri dei risultati”.
Cos’è il programma Leaping Bunny?
Questo programma richiede dei controlli molto particolari sull’intera catena di produzione, dai singoli ingredienti, le materie prime per individuare dove vengono effettuati i test sugli animali. Per ottenere la certificazione Cruelty free l’approvazione deve avvenire su tutti i prodotti del brand non basta un solo prodotto.
Il brand per ottenere questo obiettivo ha dovuto procurarsi dichiarazioni da oltre 500 fornitori di più di 3000 ingredienti differenti locati in tutto il mondo, un lavoro non semplice.
I prossimi obiettivi per il 2025
Utilizzare la plastica riciclata, compostabile o riciclabile e gli stabilimenti carbon neutral. Insomma il brand si sta impegnando tantissimo per diventare green a tutti gli effetti e noi de Il Mondo di Ramy gli facciamo un grosso in bocca al lupo per questo.
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