La Preda: un thriller molto avvincente che si svolge nelle Dolomiti, un libro fitto di mistero e colpi di scena.
Trama:
La Preda è un thriller capolavoro di tensione e suspense da un’autrice rivelazione…
La morte di una bambina rinvenuta all’interno dell’abitazione di una segretaria fa scalpore e fin da subito la stampa invade il piccolo paese delle Alpi orientali alla ricerca di notizie.
Fra i cronisti c’è Chiara, una giovane donna dal passato difficile, che riesce a istaurare rapporti di fiducia con alcuni paesani e con il capitano che coordina le indagini.
La ricerca della verità, però, inizialmente semplice e di facile risoluzione, si complica a causa della moltitudine di nuove piste che deviano continuamente le indagini.
In un susseguirsi concitato di eventi, simili a scatole cinesi, emerge una misteriosa coincidenza fra alcune fiabe della tradizione locale dolomitica e altre morti misteriose che, indagando, sembrano essere opera della stessa mano omicida che perseguita anche la giornalista.
Un romanzo scritto divinamente, dove la tensione e il ritmo non smetteranno mai di incalzarti, pagina dopo pagina…
Le mie impressioni su La Preda
Le Dolomiti fanno da cornice ad un giallo mozzafiato, molto avvincente dove la protagonista Chiara incrocia la vita degli abitanti di un piccolo paesino di montagna che diventerà il centro di un’indagine sempre più fitta e misteriosa. ogni volta che ci sembra di aver capito qualcosa lo scrittore ci porta ad una nuova prospettiva, leggere questo romanzo è come stare sulle montagne russe, non sai mai quello che ti aspetta voltando pagina. Molto ben scritto e strutturato, la lettura è fluida e avvincente, il lettore rimane incollato dall’inizio alla fine, ho adorato questo libro.
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